(di Ezio Alessio Gensini)
“Roma vergogna”, non hai rispetto per chi ha avuto criticità meteo “vere” e disparità di vita quotidiana “vere e costanti”. Ero titubante ed ho, volutamente, aspettato qualche giorno prima di esprimere una opinione in merito alla nevicata a Roma di qualche giorno orsono, “nevicata” mi scappa da ridere con quello che è succede e sta succedendo nel resto d’Italia, senza “sconfinare” in altri paesi e in altre tragedie.
Rabbia era e rabbia rimane, come il Sindaco di Roma Gianni Alemanno ha monopolizzato i media, tutti i tg e quant’altro per una tragedia inesistente, quando in altre parti d’Italia la tragedia è tutt’ora esistente. Una vergogna istituzionale, una vergogna mediatica.
Il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli alla “berlina”, con una scatola vuota in mano, sacrificato da incompetenti. Sacrificato da coloro che hanno “deriso” un comparto pubblico efficiente e tempestivo facendolo guidare da un personaggio “strano”, svuotato “per legge” da coloro che oggi celebrano l’agnello sacrificale Gabrielli, nella sua operatività e possibilità di agire in modo tempestivo e con badget necessari. Guarda caso ieri 8 febbraio 2012 alla Protezione Civile sono stati resi i “poteri” …. Una vergogna istituzionale, una vergogna mediatica.
Il 6 febbraio 2012 il Sindaco di Roma in sinergia con il Prefetto della Provincia di Roma ordinavano la chiusura di tutti gli uffici pubblici per criticità meteo poi infondate, con altrettanta enfasi mediatica come se esistesse solo Roma. In altre parti d’Italia figli di nessuno ….. Dove, cosa fanno gli altri Sindaci, Prefetti, Questori e quant’altro nel resto d’Italia ? Un mistero. Qualcuno messaggia su Facebook oppure twitta …. Una vergogna istituzionale, una vergogna mediatica.
Il 6 febbraio 2012 il Sindaco di Roma in sinergia con il Prefetto della Provincia di Roma ordinavano la chiusura di tutti gli uffici pubblici per criticità meteo poi infondate e udite udite: tutti i dipendenti pubblici vengono considerati in assenza giustificata … cioè paghiamo noi, ma pagano anche gli altri dipendenti privati e pubblici che oramai da giorni sono costretti a consumare ferie e permessi propri perchè impossibilitati a recarsi al lavoro che hanno la sfortuna di non abitare a Roma e, molti impossibilitati a recarsi al lavoro per inefficienza dei mezzi di trasporto tutti (treni, bus extraurbani, bus urbani, tram e quant’altro). Oltre al danno la beffa, il costante prendere in giro chi lavora e aggiunge il “lavoro del pendolarismo”. Una vergogna istituzionale, una vergogna mediatica.
Una vergogna istituzionale, una vergogna mediatica i reportage dei Tg italiani …. oltre Roma, fa freddo solo a Torino e Milano…Questa è ancora un’altra storia, se ho voglia la racconterò.
Reset Italia - Blog partecipativo di resistenza civile. Politica, economia, cultura. - Reset Italia